Sinterklaas

Oggi si festeggia Sinterklaas in Olanda e i bambini ricevono regali se sono stati bravi. A natale invece, mi dicono colleghi e amici, si mangia soltanto, ma niente regali.

Ogni bambino lascia una delle sue scarpine vicino al caminetto o alla finestra. La scarpina viene riempita con fieno e una carota cosi’ che il cavallo bianco di Sinterklaas, Amerigo (con l’accento sulla ‘e’) puo’ fare uno spuntino mentre Sinterklaas lascia i regali.

La leggenda racconta che Sinterklaas vive in Spagna durante l’inverno, insieme ai suoi aiutanti gli “zwarte pitte”. Ogni anno in novembre arriva con la sua nave a vapore in Olanda, ogni anno approda in un porto diverso e inizia una specie di tourne’ attraverso l’Olanda per incontrare tutti i bambini.

Sinterklaas assomiglia un po’ a Babbo Natale e ripercorrendo la storia di entrambe si arriva a San Nicola di Bari che in realta’era un  vescovo greco della citta’di Myra che e’attualmente in territorio turco. Egli divenne famoso per l’abitudine di lasciare piccoli regalini ai bambini che lasciavano una scarpa fuori dalla parta ed e’ diventato l’ispirazione per Sinterklaas che con l’aiuto della pubblicita’della Coca-cola e’ diventato Babbo Natale come lo conosciamo noi.


CURIOSITA’ L’erede al trono olandese Willem Alexander e’ sposato con una donna argentina e hanno tre figlie piccole. Ho sentito in un paio di occasioni degli olandesi compiacersi del fatto che la principessa Maxima porta i bambini a vedere Sinterklaas, come se non se lo aspettassero. Strano, per me e’ una cosa normale. Questa mattina al telegiornale intervistavano l’uomo che da 25 anni e’ il Sinterklaas ufficiale della televisione. Un insospettabile 60enne in giacca e cravatta con una grande passione per Sinterklaas.

A me personalmente quest’anno e’ andata bene.

Erik ha incontrato Sinter Klaas sotto casa con i regali: io ho ricevuto un dvd con il concerto dal vivo di Mika.

Non sai chi e’ Mika?… Eccolo!

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